600 chilometri a piedi a sostegno del progetto “Marche in Blu”

Walking for autism: 600 chilometri a piedi a sostegno del progetto  “Marche in Blu” dell’ associazione Omphalos.  Massimo Pedersoli, è un ragazzo 34enne di Genova, che è solito percorrere cammini per sostenere cause benefiche, già lo scorso inverno aveva intrapreso un cammino da Genova a Lisbona in nome dei bambini di Chernobyl, interrotto a pochi chilometri dalla destinazione a causa del lockdown. Questa volta a scelto di farlo a supporto di Omphalos “autismo & famiglie” e del progetto “Marche in Blu”, attraverso la “Rete del dono” Il 5 ottobre è partito da Padova zaino in spalla e domenica primo novembre è arrivato in Umbria dove ha trovato diversi genitori e ragazzi di Omphalos ad attenderlo, per percorrere insieme a lui gli ultimi km fino adad Assisi, un cammino che unisce Sant’Antonio e San Francesco. Omphalos Organizzazione di Volontariato marchigiana nata nel 2008 per iniziativa di un gruppo di genitori di bambini presi in carico presso il Centro Autismo Età Evolutiva di Fano, divenuta nel tempo punto di riferimento importante per le famiglie toccate da questa disabilità. Si impegna ad elaborare progetti di vita pensati per le specifiche necessità di ogni singolo soggetto coinvolto nell’esperienza dell’autismo, per assicurargli serenità presente e futura. Si adopera per offrire servizi come assistenza alla didattica ed all’attività sportiva, opportunità di inserimento nelle realtà produttive sia pubbliche che private, assistenza legale, compartecipazione nell’utilizzo di servizi già esistenti attraverso forme di volontariato con il coinvolgimento diretto delle famiglie Allo scopo l’Associazione conduce con successo da diversi anni il progetto “Marche in Blu”  (creazione di centri educativi-formativi per bambini con autismo) Il progetto prevede di allestire in tutta la Regione specifici laboratori ABA dove le famiglie di bambini e ragazzi con autismo possano fruire del costoso intervento educativo specializzato sostenendo solo un modesto contributo; Il progetto ha consentito di creare a Fano ex novo il laboratorio “Batti5!” che sostiene 45 famiglie di bambini e ragazzi con autismo, che hanno beneficiato nel 2019 di ben 7.242 ore di attività educativa individualizzata; il progetto finanzia inoltre il laboratorio “be-BLU” in Acquaviva Picena (AP), già esistente, con 25 famiglie all’attivo e nel 2020 è iniziata la raccolta di adesioni per la creazione di nuovi laboratori nelle provincie di Macerata e di Ancona.Tutto questo è stato possibile soprattutto grazie alla ormai consolidata partnership con l’impresa sociale I BAMBINI DELLE FATE di Castelfranco Veneto (TV) grazie alla campagna “Fare Impresa Nel Sociale”  e al grande lavoro che sta portando avanti il loro incaricato di zona. 

 https://tg24.sky.it/cronaca/2020/10/01/autismo-beneficenza?fbclid=IwAR3dTb9vhQBUChV4CxELMXkTqh87HSCUYYuth8SMuzP44bs2Bm9PdQrRC74